Skip links

ENDOCRINOLOGIA GINECOLOGICA

si occupa dei disturbi legati all’endocrinologia del sistema riproduttivo femminile, in particolare delle mestruazioni e della fertilità

i disturbi più comuni sono: 

  • amenorrea assenza completa di mestruazioni
  • mestruazioni frequenti che si verificano più spesso del normale
  • mestruazioni scarse: comparsa delle mestruazioni a intervalli meno frequenti
  • polimenorrea: mestruazioni accompagnate da un’abbondante perdita di sangue o di lunga
  • oligomenorrea: mestruazioni con scarse perdite di sangue
  • sindrome premestruale
  • dismenorrea (mestruazioni dolorose)

i disturbi del ciclo mestruale possono essere causati da diversi fattori che coinvolgono gli organi riproduttivi femminili ipotalamo-ipofisi-ovaio-utero

  • esame clinico dettagliato
  • analisi ormonali approfondite (AMH, FSH, LH, LH, PRG, TSH, PRL)
  • screening ecografico  approfondito in fasi specifiche del ciclo
  • amenorrea ipotalamica
  • perdita di peso significativa e disturbi alimentari
  • esercizio intensivo
  • disturbi emotivi (ansia)
  • menopausa o premenopausa
  • menarca (i primi anni dopo l’inizio del ciclo)
  • assunzione di farmaci come pillole dimagranti, tranquillanti,
  • disturbi ormonali (ad esempio disturbi della ghiandola tiroidea o sindrome dell’ovaio policistico, iperprolattinemia)
  • allattamento al seno
  • metodi contraccettivi

quali sono i sintomi/criteri della sindrome?  

  • disturbi mestruali (oligo- o amenorrea) dovuti a disfunzione ovarica con presenza di cicli anovulatori.
  • iperandrogenismo clinico (acne, aumento della crescita dei peli, ecc.) e/o biochimico (aumento delle concentrazioni di testosterone e/o androstenedione, LH/FSH>1))
  • morfologia dell’ovaio policistico all’ecografia

che cos’è la sindrome dell’ovaio policistico?  

  • la causa più comune dei disturbi mestruali
  • il verificarsi di almeno due dei tre criteri di cui sopra

in ½ dei casi è accompagnata da un aumento dell’insulino-resistenza e dell’iperinsulinemia

come viene trattata in relazione all’infertilità?  

  • assunzione di farmaci appropriati per regolare il ciclo mestruale
  • ridurre l’insulino-resistenza raccomandando la perdita di peso con una dieta a basso indice glicemico, l’esercizio fisico e l’assunzione di insulino-sensibilizzatori
  • monitoraggio del ciclo e induzione dell’ovulazione

metodi di riproduzione assistita (FIVET)

è la mestruazione della donna dopo la cessazione del ciclo mestruale per più di 1 anno

si verifica in media a 48-51 anni

di solito si manifesta gradualmente con disturbi del ciclo mestruale in termini di durata e frequenza che portano progressivamente all’amenorrea

accompagnata da disturbi del sonno, disturbi dell’umore, aumento di peso, mal di testa, secchezza vaginale, dolore durante i rapporti sessuali, affaticamento, sudorazione

condizioni di comorbidità osteopenia/osteoporosi , aumento del rischio cardiovascolare

prevenzione e trattamento dei sintomi di accompagnamento:

esercizio

dieta

vitamine

supporto psicologico

utilizzo di preparati ormonali appropriati in base all’anamnesi

la prolattina è l’ormone secreto dall’ipofisi per lo sviluppo del seno, l’avvio e il mantenimento dell’allattamento

un’eccessiva secrezione di prolattina (iperprolattinemia) può causare disturbi mestruali come amenorrea e infertilità

cause dell’iperprolattinemia:

prolattinoma – tumore ipofisario benigno e altri adenomi ipofisari

stress

gravidanza

farmaci

diagnosi:

  • test della prolattina nel sangue

in caso di livelli elevati, il test può essere ripetuto entro un determinato periodo di tempo per stabilire la risposta eccessiva.  

  • risonanza magnetica dell’encefalo per escludere un adenoma ipofisario

Come viene trattato?  

con un adeguato monitoraggio farmacologico e di imaging

caratterizzata da bassi livelli di gonadotropine ed estrogeni dovuti a un’alterata secrezione di GnRH da parte dell’ipotalamo.

è la causa più comune di amenorrea primaria e secondaria

cause:

  • disturbo dell’assunzione di cibo (anoressia neurogena)
  • esercizio fisico intenso
  • stress

“triade sportiva”

  • disturbi del bilancio energetico
  • disturbo mestruale
  • disturbo del metabolismo osseo

diagnosi:

  • anamnesi ed esame clinico
  • profilo ormonale
  • immagine ecografica caratteristica delle ovaie

trattamento:

  • normalizzazione del peso corporeo
  • riduzione dell’esercizio fisico
  • supporto psicologico: individuare le cause dello stress e attuare strategie di riduzione
  • terapia ormonale sostitutiva
  • calcio 1300 mg e vitamina D 400 – 1000 UI

approccio sistematico da parte di un’équipe di specialisti, tra cui pediatri, ginecologi, nutrizionisti e psicoterapeuti

Explore
Drag