CONTROLLO DEL SENO
uno screening mammografico regolare fin da un’età relativamente giovane è estremamente importante per la prevenzione del tumore al seno
il tumore al seno è il tumore maligno più comune nelle donne e si manifesta in circa 1 donna greca su 8
cancro al seno preesistente. se c’è stato un tumore al seno in una mammella, è più probabile che si sviluppi un nuovo tumore nell’altra mammella o nella mammella trattata
storia familiare. le donne che hanno un parente di primo grado affetto da cancro al seno o alle ovaie o da entrambi hanno una probabilità quasi doppia di sviluppare il cancro al seno
predisposizione genetica. mutazioni nei geni, in particolare BRCA1 o BRCA2, comportano un rischio maggiore di sviluppare il cancro al seno e alle ovaie
eccesso di peso. più le donne pesano più del loro peso normale per la loro età e altezza, più alto è il rischio di cancro al seno
ormoni. l’esposizione a lungo termine del corpo di una donna agli ormoni ovarici influisce sul rischio di sviluppare un tumore al seno. L’assunzione di una terapia ormonale sostitutiva dopo la menopausa aumenta il rischio di sviluppare un tumore al seno
abitudini sociali. le bevande alcoliche, che aumentano la concentrazione di alcol, aumentano il rischio di cancro al seno.
razza. le donne bianche hanno maggiori probabilità di sviluppare il cancro al seno rispetto alle altre ethnicita
una dieta ricca di frutta e verdura e povera di grassi saturi
vitamina A. svolge un importante ruolo protettivo nei confronti del cancro al seno
esercizio fisico regolare. un’attività fisica moderata, anche se iniziata più tardi, riduce il rischio complessivo di cancro al seno di almeno il 10%
lo screening mammario è determinato in base all’età, alla storia individuale e familiare di ogni donna
incluso:
l’autoesame del seno da parte della donna stessa
esame clinico del seno
esame ecografico
la mammografia
inizia in giovane età
ripetuto ogni mese tra il 7 e il 12 giorno del ciclo
dopo la menopausa, scegliere una data specifica e ripetere il test ogni mese nello stesso giorno
riesce a riconoscere più rapidamente e facilmente qualsiasi cambiamento che vede, sente o percepisce nel seno
mettetevi davanti allo specchio con le mani in basso e osservate il vostro seno poi giratevi e osservateli di lato prestare attenzione a qualsiasi cambiamento di forma, dimensione, lesioni esterne evidenti, presenza di un nodulo, inversione del capezzolo, lesioni cutanee | |
ripetere gli stessi controlli con le mani alzate | |
utilizzate l’intero palmo della mano o anche entrambe le dita (indice e medio) e tastate il seno con movimenti circolari partendo dall’esterno verso il capezzolo applicare una pressione controllata con movimenti circolari e verificare la presenza di noduli allo stesso modo controllare la zona ascellare, con la mano abbassata | |
esaminare attentamente il capezzolo osservare le alterazioni visive controllare la fuoriuscita del fluido prima e dopo la pressione del capezzolo | |
sdraiarsi e mettere una mano dietro la testa ripetere la palpazione nello stesso modo non dimenticate il controllo delle ascelle | |
ripetere gli stessi controlli sull’altro seno |
ci si siede sulla poltrona per l’esame e si sollevano le braccia per evidenziare eventuali differenze nelle dimensioni e nella forma dei seni e per individuare eventuali tumori sporgenti
segue la palpazione, durante la quale si usano entrambe le mani per controllare separatamente ciascun seno e l’ascella
infine, si applica una pressione sul capezzolo del seno per verificare la presenza di perdite
esame durante il quale il seno viene irradiato
durante la mammografia viene rilasciata una quantità minima di radiazioni e ripeterla ogni anno non aumenta il rischio per la paziente
se alla mammografia vengono identificati dei focolai sospetti, è necessario eseguire ulteriori esami di diagnostica per immagini e test invasivi per una diagnosi definitiva
la mammografia digitale si differenzia da quella tradizionale solo per il modo in cui l’immagine viene memorizzata come file sul computer, per cui con l’uso di programmi appropriati questi file possono essere ingranditi o la loro nitidezza migliorata
Età (anni) | linee guida cliniche per l’esame del seno |
20-30 | esame clinico annuale/autoesame poco dopo la fine del periodo di cura |
30-40 | esame clinico annuale con ecografia |
35-40 | mammografia digitale di riferimento |
40-50 | mammografia digitale ogni due anni con ecografia mammaria ed esame clinico |
50-75 | mammografia digitale annuale con ecografia mammaria ed esame clinico |
>75 anni | controlli ogni due anni circa, probabilmente con mammografia ed ecografia mammaria |